LA ROTAZIONE TRIENNALE
IN EUROPA I CONTADINI, DOPO L'XI SEC., INTRODUSSERO DELLE INNOVAZIONI IN CAMPO AGRICOLO:
IL FERRO DI
CAVALLO,
IL COLLARE
RIGIDO A SPALLA,
L’ARATRO
PESANTE.
L’ INNOVAZIONE
PIÙ IMPORTANTE, PERÒ, FU LA ROTAZIONE
TRIENNALE, CHE SOSTITUÌ QUELLA BIENNALE
CON LA ROTRAZIONE BIENNALE SI DIVIDEVA IL TERRENO IN DUE
PARTI: UNA RIMANEVA A MAGGESE (CIOÈ A RIPOSO), L’ ALTRA VENIVA COLTIVATA CON
CEREALI. OGNI ANNO SI INVERTIVANO LE
COLTIVAZIONI.
CON LA ROTAZIONE TRIENNALE, INVECE, SI DIVIDEVA IL TERRENO IN
TRE PARTI: UNA RIMANEVA A MAGGESE, UN'ALTRA VENIVA COLTIVATA CON CEREALI (ES.
GRANO, ORZO, AVENA) E L’ ULTIMA CON LEGUMI (ES. FAGIOLI, PISELLI, LENTICHIE).
OGNI ANNO SI ALTERNAVANO LE COLTURE SULLE TRE PARTI DI TERRENO.