PIAZZALUNGA E L'ORTO DELLA SIGNORA SILVIA

PIAZZALUNGA, VALTELLINA, OTTOBRE 2016


L’ORTO

L’orto della signora Silvia si trovava fuori dall’abitato di Piazzalunga, era un ottimo terreno,  esposto a sud, preso in affitto dall’ENEL: i prati di questa zona sono stati espropriati dall’azienda elettrica nei primi anni del ‘900, poco più avanti, infatti, si trova il bacino di Pioda che alimenta la centrale di Masino (1912).
Uno dei problemi per poter lavorare l’orto era la mancanza di acqua: è stata fatta una derivazione (servitù) da un tubo che portava l’acqua dal bacino di Pioda fino alle fontane e al lavatoio di Piazzalunga.
Fino agli anni ’50 l’acqua del bacino si beveva tranquillamente, poi è stato realizzato l’acquedotto.
A maggio, Silvia, incominciava a preparare la terra vangandola, successivamente, qualche giorno prima di seminare, metteva il letame. Per concimare l’orto la signora usava il letame prodotto dalle mucche che allevava. Nell’orto coltivava insalata, prezzemolo, pomodori, coste, carote, basilico, zucchine, verze, cipolle, fagioli, zucche, rape bianche. Negli ultimi anni anche melanzane e peperoni verdi.
 Il primo di maggio, un po’ ovunque in montagna, era usanza piantare le patate, perché è un giorno  festa. Le patate e i fagioli venivano coltivati in un campo a parte. Le patate più piccole e meno belle venivano usate per preparare un pastone con castagne, erbe varie, crusca, rape bianche, verze che si dava ai maiali nelle ultime settimane di vita per farli ingrassare prima della macellazione.
Le zucche venivano seminate in un composto formato da una percentuale minore di terra e una maggiore di letame, che le faceva crescere benissimo. La zucca veniva utilizzata principalmente per la minestra, qualche volta per gli gnocchi. In tempi passati, quando Silvia teneva i maiali, anche questo ortaggio veniva utilizzato per alimentarli.
I pomodori sono arrivati tardi, verso gli anni ’60; all’inizio venivano mangiati soprattutto mischiati alle uova, con il pane o con la polenta poi, quando il tenore di vita è cresciuto e c’è stata la possibilità di comprare  l’olio, si è incominciato a mangiare anche i pomodori in insalata.
La signora ha una passione per i fiori, nel suo orto non mancavano mai astri, dalie, calle e margherite.
Silvia ha sempre coltivato il suo orto da sola, solo negli ultimi anni veniva aiutata dai nipoti, soprattutto nel vangare e nel taglio del fieno.
La signora Silvia non si occupava solo dell’orto, la sua famiglia aveva una vigna e coltivava cereali in altri terreni. Avevano anche degli alberi da frutto: meli, peri, ciliegi.
A luglio si tagliava la segale, seminata o in campo aperto o tra i filari della vite; subito dopo il taglio si seminava  il “turchesin”, una specie di mais che veniva raccolto a settembre e usato per i maiali.
LA SIGNORA SILVIA
Silvia coltivava anche la canapa, che veniva filata, con cui si tessevano lenzuola e strofinacci, e il grano saraceno, detto “furmentun”, con cui si faceva la farina per preparare la polenta o da dare alle bestie.
In autunno Silvia raccoglieva le castagne. Con questo frutto del bosco si preparavano le caldarroste oppure i  “ferudi”, cioè le castagne lessate, altre volte si facevano seccare poi  si pestavano su un ceppo, tenendole dentro a un sacchetto, per togliere la buccia e si facevano cuocere nell’acqua, si preparavano così  i “mach”; qualche volta si aggiungevano anche le patate che, bollendo con le castagne, ne assorbivano il sapore e diventavano più gustose.
Oltre alle mucche  e ai maiali la signora Silvia ha sempre allevato galline, alimentate con un impasto di erbe varie, crusca, farina, scarti dell’insalata e le foglie esterne delle verze.

L’orto era quindi una risorsa fondamentale di cibo sia per gli uomini che per gli animali.




CALENDARIO DEI LAVORI AGRICOLI IN MONTAGNA

MESE
LAVORI
GENNAIO
Raccolta verza

FEBBRAIO
Raccolta verza

MARZO
Raccolta delle pere

APRILE

MAGGIO
Vangatura, concimazione,semina
Semina delle patate
GIUGNO
Primo taglio di fieno
Raccolta frutti dell’orto
Raccolta ciliegie
Raccolta delle rape
LUGLIO
Mietitura segale
Raccolta frutti dell’orto
Raccolta dei pomodori
AGOSTO
Mietitura canapa, grano saraceno
Raccolta frutti dell’orto
Raccolta melanzane
SETTEMBRE
Raccolta patate
Secondo taglio di fieno
Raccolta turchesin e granoturco
Raccolta frutti dell’orto
Raccolta zucche
Raccolta peperoni
OTTOBRE
Raccolta patate
Raccolta castagne
Vendemmia (dopo il 20 di ottobre)
Raccolta frutti dell’orto
NOVEMBRE

DICEMBRE
Raccolta verza
Macellazione del maiale









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